Trek-Segafredo, Jasper Stuyven focalizzato sulle Classiche sperando in “pioggia e freddo”
Anche Jasper Stuyven vede finalmente la luce alla fine del tunnel. Il passista belga era tra i grandi protagonisti annunciati delle classiche di un giorno e ora, con la ri-pubblicazione di tutti i calendari da parte dell’UCI, può finalmente tornare a pianificare la propria stagione. Ammesso e non concesso che tutti gli eventi saranno confermati, il corridore della Trek-Segafredo avrà come fulcri della propria stagione le classiche che aveva preparato per la primavera e il Tour de France, che si correrà però prima di questi eventi rendendo la stagione 2020 un’incognita per tutti.
“Sono felice che abbiano fatto un calendario – ha commentato – quindi ora abbiamo una prospettiva e un futuro a cui guardare. Certo, è una situazione nuova per tutti, quindi è difficile sapere se andrà bene o meno, ma penso che siamo tutti molto ansiosi e impazienti di ricominciare a correre. Inoltre, avere il calendario ci consente di iniziare a pianificare i nostri programmi di allenamento e ci dà l’obiettivo di provare a raggiungere di nuovo il nostro livello più alto”.
“Le classiche sono ancora il mio obiettivo principale e sarà un breve periodo con molte gare – ha poi aggiunto – quindi sarà importante trovare un equilibrio tra corse, riposo e un po’ di allenamento. Nessuno sa cosa comporterà correre le Classiche ad ottobre, ma da quello che ricordo negli ultimi anni il tempo è stato abbastanza buono in Belgio ad ottobre. Le possibilità di brutto tempo sono un po’ più alte, ma non mi dispiace un po’ di pioggia e di freddo“.
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